Anche per il 2016 è prevista la possibilità di destinare una quota del 5 per mille dell'Irpef a finalità di interesse sociale, in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi relativa all'anno 2015; occorre osservare che l'istituto del 5 per mille, a seguito delle disposizioni della Legge di Stabilità 2015, è divenuto definitivo e non beneficio da confermarsi annualmente.
Di seguito un riepilogo degli adempimenti e della procedura da seguire per gli enti di volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche, in base ai chiarimenti forniti con la Circolare 13/E del 26.03.2015 , chiarimenti che hanno validità anche per gli anni successivi.
La domanda di ammissione deve essere presentata annualmente, con trasmissione telematica; per il 2016 l'apertura del canale telematico viene indicata dal 31 marzo 2016 e sino al 9 maggio 2016.
Adempimenti Enti del Volontariato e ASD
Il paragrafo 3.4 la circolare indica che nel caso in cui la domanda non sia stata regolarmente presentata nei termini, non sia stata presentata la dichiarazione sostitutiva o a quest'ultima non sia stata allegata copia del documento di identità, è possibile sanare tali situazioni entro e non oltre il 30/9/2016, presentando la documentazione omessa od integrando quella presentata e versando una sanzione di 250 euro (mod. F24 con codice tributo 8115), la sanzione non può essere compensata con altri crediti relativi a tributi/contributi. Visualizza la scheda sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Inoltre si rammenta l'obbligo di rendicontazione, da redigere ed eventualmente inviare entro un anno dalla ricezione delle somme; circa tale obbligo si rinvia, per gli enti di volontariato, a quanto indicato nel sito del Ministero del Lavoro.