Mercoledì 22 ottobre 2014
Bonus pedaggi per gli autotrasportatori
a cura di: AteneoWeb S.r.l.
E' stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la delibera 2 ottobre 2014, n. 02/2014 del Comitato centrale per l'Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l'autotrasporto di cose per conto di terzi, che disciplina la riduzione dei pedaggi autostradali 2013.
La riduzione si applica in funzione del volume del fatturato annuale in pedaggi, per il periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2013, per i veicoli Euro 3, Euro 4, Euro 5 e superiori, appartenenti alle classi B3, B4 e B5, adibiti a svolgere servizi di autotrasporto. Una ulteriore riduzione, commisurata al volume del fatturato effettuato nelle ore notturne, è riconosciuta alle imprese, alle cooperative, ai consorzi e alle società consortili, che hanno realizzato almeno il 10% del fatturato aziendale di pedaggi in ore notturne.
Possono richiedere le riduzioni, tramite invio al Comitato centrale, attraverso il sito internet www.alboautotrasporto.it, delle relative domande:
le imprese che alla data del 31 dicembre 2012 oppure nel corso del 2013, erano iscritte all'Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi (ex art. 1 della Legge 6 giugno 1974, n. 298);
le cooperative aventi i requisiti mutualistici, i consorzi e le società consortili, aventi ad oggetto l'attività di autotrasporto, iscritti all'Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi alla data del 31 dicembre 2012 oppure durante il 2013 (le imprese, le cooperative, i consorzi e le società consortili iscritte all'albo dal 1° gennaio 2013, possono chiedere le riduzioni solo per i viaggi effettuati dopo tale iscrizione);
le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi e i raggruppamenti aventi sede in un Paese UE che, alla data del 31 dicembre 2012 oppure nel corso del 2013 risultavano titolari di licenza comunitaria (Regolamento CE 26 marzo 1992, n. 881/92);
le imprese e i raggruppamenti con sede in Italia esercenti attività di autotrasporto in conto proprio che al 31 dicembre 2012 o nel corso del 2013 risultavano titolari di apposita licenza in conto proprio (ai sensi dell'art. 32 della Legge 6 giugno 1974, n. 298), e le imprese e i raggruppamenti aventi sede in altro Paese UE, che esercitano l'attività di autotrasporto in conto proprio.
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