L'Agenzia delle Entrate, sull'argomento, ha fornito chiarimenti già con le circolari nn. 53/E e 54/E, rispettivamente del 21 ottobre e del 28 ottobre 2010, e con la risoluzione n. 121/2010.
Con la circolare odierna, rispondendo ad alcuni quesiti, aggiunge ulteriori indicazioni su: operazioni oggetto di comunicazione, momento rilevante, determinazione della periodicità, ravvedimento operoso.
Vediamo alcune delle più significative.
Operazioni escluse dalla comunicazione
Non rientrano nell'obbligo di segnalazione:
Via libera al ravvedimento
Dopo la presentazione della comunicazione, il contribuente può rettificarla o integrarla entro l'ultimo giorno del mese successivo alla scadenza, presentando - senza il pagamento di alcuna sanzione - una nuova comunicazione completa di tutte le sue parti, sul frontespizio della quale andrà barrata la casella "Comunicazione integrativa".
Oltre tale termine, si applica la sanzione - prevista dall'articolo 11, comma 1, lettera a), del Dlgs 471/1997 - da 258 a 2.065 euro, elevata al doppio. Se ricorrono i presupposti, è comunque possibile ricorrere al ravvedimento operoso, inviando per la prima volta il modello ovvero sanando, tramite l'invio di una comunicazione corretta, quella trasmessa con dati incompleti o inesatti. In entrambi i casi, non deve essere barrata la casella "Comunicazione integrativa". Per il perfezionamento del ravvedimento occorre anche versare, entro un anno dall'omissione o dall'errore, la sanzione ridotta a un ottavo del minimo.
Comunicazione in caso di fusione
Se il soggetto obbligato alla comunicazione si estingue a seguito di operazione straordinaria, quello risultante deve provvedere alla comunicazione per la quale, al momento in cui l'operazione straordinaria ha effetto, non è ancora scaduto il termine di presentazione, anche se riguarda operazioni realizzate dal soggetto estinto. Se in relazione a un periodo vanno comunicate sia operazioni effettuate dal soggetto estinto sia operazioni effettuate dal nuovo soggetto, quest'ultimo potrà presentare un'unica comunicazione riepilogativa.