Le disposizioni normative attuali in tema di tutela contro gli infortuni e le malattie professionali del personale della scuola (docenti e studenti) limitano sostanzialmente la tutela al personale docente, non contemplando la figura dello studente, la cui tutela, oggi, è limitata solo a pochi rischi, essendo indirizzata unicamente alle figure che "attendano a esperienze tecnico-scientifiche od esercitazioni pratiche, o che svolgano esercitazioni di lavoro (…)".
Questa circostanza ha determinato, in quasi tutte le scuole, l'attivazione di polizze assicurative private con oneri a carico delle famiglie.
In occasione del secondo appuntamento del tavolo tecnico sulla sicurezza sul lavoro i Ministri del Lavoro e dell'Istruzione hanno annunciato un intervento di ampliamento dei soggetti tutelati contemplati dal decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, che disciplina l'assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali del personale della scuola.
Con l'intervento si intende inserire, in uno dei prossimi decreti utili, una modifica normativa, che vada ad ampliare la tutela degli alunni e studenti in genere per tutti gli eventi verificatisi all'interno dei luoghi di istruzione e loro pertinenze o nell'ambito delle attività programmate dalle scuole o istituti di istruzione di qualsiasi ordine e grado, con esclusione degli infortuni in itinere.