Come noto dal 1° marzo 2022 è stato istituito l’Assegno unico e universale per i figli a carico, un beneficio economico mensile attribuito ai nuclei familiari, per il periodo compreso tra marzo di ciascun anno e febbraio dell’anno successivo, che varia in base alla condizione economica del nucleo familiare sulla base di ISEE.
Nel Messaggio n. 1714 del 20 aprile l'Inps fornisce ulteriori chiarimenti in merito al riconoscimento della maggiorazione nelle seguenti condizioni familiari particolari:
genitori entrambi lavoratori; nuclei numerosi; genitori separati.Relativamente al primo punto l'Inps precisa che la maggiorazione spetta anche ai nuclei di genitori lavoratori agricoli autonomi e approfondisce la casistica dei redditi da pensione e da lavoro, anche prodotti all’estero, rilevanti all’atto della domanda.
Relativamente al secondo punto l'Istituto chiarisce che, tenendo conto della numerosità del nucleo familiare, è prevista una ulteriore maggiorazione per ciascun figlio successivo al secondo, da rapportarsi al reddito del nucleo complessivo, e puntualizza il caso in cui siano presenti nel nucleo figli di genitori diversi.
L'Istituto precisa infine che l'Assegno unico e universale è erogato in uguale misura tra coloro che esercitano la responsabilità genitoriale, ovvero l'affidamento condiviso dei figli. Tuttavia, può essere stabilito che il contributo venga interamente erogato solo a uno dei due, attestando in procedura l’accordo tra le parti.