Nonostante dal 1° gennaio 2025 il tasso di interesse legale sia sceso dal 2,5% al 2%, il DM 27 dicembre 2024 ha confermato, per il 2025, i coefficienti da utilizzare per determinare il valore fiscale di rendite e diritti di usufrutto, uso e abitazione già in vigore dallo scorso 1° gennaio 2024.
Il DLgs. 139/2024 , nel riformare l’imposta sulle successioni e donazioni e l’imposta di registro, ha infatti inserito:
nell’art. 46 del DPR 131/86 il nuovo comma 5-ter; nell’art. 17 del DLgs. 346/90 il comma 1-ter;la precisazione che per determinare il valore delle rendite e dell’usufrutto, non si possa più assumere un tasso di interesse legale inferiore al 2,5%.