Si è tenuta lo scorso 21 aprile la prima riunione dell'Osservatorio permanente sull’efficienza delle misure e degli strumenti per la regolazione della crisi previsti e disciplinati dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, costituito presso l’ufficio di gabinetto del Ministero della Giustizia.
"L’avvio dei lavori dell’Osservatorio è un passaggio importante per l’applicazione della normativa recata dal Codice della crisi e rappresenta una concreata manifestazione della visione innovativa del legislatore" ha dichiarato il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio, nominato trai componenti dell'Osservatorio. "L’Osservatorio, infatti, è previsto in una norma del Codice della crisi proprio per consentire alle istituzioni – a seguito della relazione elaborata dal Ministero della giustizia tenuto conto dei dati elaborati dall’Osservatorio – di monitorare l’applicazione della normativa e di valutare anche l’efficienza delle misure e degli strumenti predisposti per la tempestiva emersione della crisi, quali, ad esempio, l’innovativo procedimento di composizione negoziata, e degli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza. L’attività dell’Osservatorio potrà fattivamente contribuire a individuare gli aspetti critici di tenuta del Codice della crisi per favorire immediati interventi correttivi presso le sedi competenti e la presenza dei commercialisti al suo interno è la dimostrazione dell’accresciuto ruolo degli aziendalisti in questo ambito”.
L'Osservatorio è presieduto dal Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia, Alberto Rizzo, ed è composto da docenti universitari, magistrati e diversi esponenti delle istituzioni e delle professioni dell'area giuridico-economica.