Con Provvedimento del 30 maggio 2022 l'Agenzia delle Entrate definisce i criteri per l’individuazione degli elementi di incoerenza delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2022 con esito a rimborso da utilizzare per i controlli preventivi, ai senti dell'art.1, comma 3-bis del Dlgs n. 175/2014.
Gli elementi di incoerenza delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2022 con esito a rimborso, presentate dai contribuenti con modifiche rispetto alla dichiarazione precompilata che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta sono individuati:
nello scostamento per importi significativi dei dati risultanti nei modelli di versamento, nelle CU; nelle dichiarazioni dell’anno precedente, o nella presenza di altri elementi di significativa incoerenza rispetto ai dati inviati da enti esterni o a quelli esposti nelle certificazioni uniche; nella presenza di situazioni di rischio individuate in base alle irregolarità verificatesi negli anni precedenti.Ai sensi dell'art.1, comma 4 del Dlgs n. 175/2014, precisano le Entrate, i controlli preventivi possono trovare applicazione anche con riferimento alle dichiarazioni presentate ai CAF o ai professionisti abilitati.