Il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato lo Studio n. 27-2021/T, approvato dalla Commissione Studi Tributari il 5 febbraio 2021, che analizza i principali interventi legati Superbonus del 110%.
Il Decreto "Rilancio", nel tentativo di sostenere il settore edilizio e di invogliare i contribuenti ad effettuare lavori di una certa importanza sui propri immobili, ha infatti aumentato al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 per determinati interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico.
A questi interventi possono aggiungersi altri interventi minori purché eseguiti contestualmente ai primi che, a determinate condizioni, godranno anch’essi della detrazione maggiorata.
Questi i temi affrontati nel documento:
gli interventi trainanti e gli interventi trainati ed i miglioramenti che gli interventi devono determinare; gli interventi (trainanti) ammessi al beneficio; gli interventi trainati ammessi al beneficio; i soggetti che possono beneficiare del Superbonus; la misura della detrazione; in particolare: le spese sostenute per interventi trainanti su parti comuni e la posizione dell’Agenzia delle entrate sul condominio. Soluzioni pratiche; i beni oggetto di intervento e quelli che ne sono esclusi: la discussa interpretazione dell’Agenzia delle Entrate; le particolari regole per gli immobili soggetti a vincolo “culturale”; "sconto in fattura" e cessione del credito d’imposta quali alternative alla detrazione; la riserva di detrazione del superbonus da parte del cedente in caso di trasferimento dell’immobile; l’incidenza del superbonus nell’ambito del sismabonus; la particolare fattispecie dell’acquisto di case antisismiche; il superbonus 110% nell’ambito del sismabonus (cosiddetto supersismabonus).