Martedì 5 aprile 2022

Carta europea della disabilità: come ottenerla e come utilizzarla

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
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Con Messaggio del 22 febbraio l'Inps aveva reso nota l'attivazione del servizio online utile per richiedere la Carta europea della disabilità (o Disability Card), il documento che permette alle persone con invalidità riconosciute di accedere a servizi e agevolazioni loro riservate, in Italia e in tutti i paesi dell'unione europea.

Nella recente Circolare n. 46 del 1° aprile 2022, l'Istituto illustra invece le modalità di presentazione della domanda, i soggetti legittimati alla richiesta e le modalità di distribuzione e utilizzo della stessa.

In particolare, la card verrà rilasciata dall’Inps a tutti i soggetti in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza appartenenti alle seguenti categorie:

  • invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%;
  • invalidi civili minorenni;
  • cittadini con indennità di accompagnamento;
  • cittadini con certificazione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
  • ciechi civili;
  • sordi civili;
  • invalidi e inabili ai sensi della legge 12 giugno 1984, n. 222;
  • invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%;
  • invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica;
  • inabili alle mansioni ai sensi della legge 11 aprile 1955, n. 379, del D.P.R. 29 dicembre 1973, n. 1092, e del D.P.R. 27 luglio 2011, n. 171, e inabili ai sensi dell’articolo 13 della legge 8 agosto 1991, n. 274, e dell’articolo 2 della legge 8 agosto 1995, n. 335;
  • cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.

Maggiori dettagli nella Circolare.
 


Fonte: https://www.inps.it
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    Conto alla rovescia gli enti di tipo associativo che svolgono attività di prestazione di servizi o cessione di beni nei confronti dei propri associati. Dal 1° gennaio 2025 dovranno aprire la partita Iva.
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    Nuova versione dell'applicazione Excel per l'analisi di convenienza del concordato preventivo biennale delle persone fisiche, aggiornata alle modifiche previste dal  Dl 118/2024.

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    Con il decreto legislativo 118/2024 sono state apportate alcune modifiche, tra le quali, la possibilità per i soggetti ISA di applicare, alla differenza tra il reddito concordato e il reddito 2023, una imposta sostitutiva le cui % variano in base al punteggio ISA (per i soggetti forfettari le % sono ridotte al 10%/3%, rispetto al 15%/5%).

    a cura di: Studio Meli e Studio Manuali
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