Con il Messaggio n. 471 del 31 gennaio 2022 l'Inps, in attesa della pubblicazione della circolare dell’Istituto con la quale saranno illustrate le disposizioni introdotte dalla legge di Bilancio 2021 e dal decreto interministeriale del 12 ottobre 2021 e le istruzioni operative per la gestione dei pagamenti, comunica il rilascio, dal 1° febbraio 2022, della procedura informatica dedicata alla trasmissione delle domande per la fruizione del contributo per genitori disoccupati o monoreddito con figli con disabilità.
Il servizio è disponibile on line sul portale istituzionale dell'Inps per i cittadini muniti di SPID di almeno II livello, CIE o CNS.
I cittadini potranno accedere alla procedura dal menu “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Contributo genitori con figli con disabilità”. Per i Patronati, invece, il servizio è presente all’interno del “Portale dei Patronati”.
Trasmessa la domanda e completata la protocollazione, la ricevuta della domanda con l’indicazione del protocollo attribuito sarà disponibile nella sezione “Ricevute e provvedimenti” della medesima procedura.
Maggiori dettagli nel Messaggio Inps.
Modulo di richiesta di abilitazione/disabilitazione all'utilizzo dei servizi online per genitori
Il prestito tra familiari: scrittura privata 'anti' redditometro
Tra familiari conviventi (coniugi, genitori, figli), ma anche tra parenti stretti (fratelli, sorelle, nonni, nipoti, ecc.) è frequente il ricorso a prestiti infruttiferi per le necessità più importanti (come per esempio l’acquisto di un'autovettura o di un fabbricato da destinare ad abitazione). In considerazione del rapporto in essere tra le parti, questi prestiti non venivano in alcun modo formalizzati rappresentando più che altro “impegni morali”. Oggi però, i nuovi strumenti utilizzati dall’Amministrazione Finanziaria per la ricerca di redditi imponibili non dichiarati (uno su tutti, il REDDITOMETRO) non consentono più di affrontare questi eventi senza un riscontro anche formale (vale la pena ricordare che nel processo tributario non sono ammesse le testimonianze, e tantomeno quelle dei familiari). E’ quindi di fondamentale importanza poter documentare l’origine delle somme confluite nella disponibilità del soggetto che poi ha sostenuto la spesa. Una precisa e provata individuazione del tipo di rapporto acceso (prestito infruttifero) consente inoltre di escludere che l’elargizione possa essere interpretata come una donazione o che il concedente possa maturare interessi attivi (imponibili IRPEF). Proponiamo un modello per regolamentare, senza eccessivi formalismi, i “prestiti tra familiari”. La scrittura privata, datata e firmata da tutti i soggetti coinvolti, necessita anche di una “data certa” che può essere ottenuta con varie modalità: • registrando la scrittura privata presso l'Agenzia delle Entrate (consigliabile in caso di importi particolarmente significativi); • tramite l’apposizione della data certa presso un ufficio postale, in autoprestazione (modalità non più fornita da Poste Italiane a decorrere dal 1° aprile 2016) • con uno scambio di corrispondenza con raccomandata a.r. senza • ricorrendo alla firma elettronica dell’atto (con marca temporale) Prestate attenzione, sia nella fase di concessione che in quella di rimborso, al rispetto delle norme antiriciclaggio e in particolare al rispetto dei limiti previsti per l’utilizzo di contanti. Il consiglio è quello di ricorrere sempre e comunque a modalità di trasferimento fondi “tracciate” (bonifico o assegni non trasferibili
AteneoWeb s.r.l.
AteneoWeb.com - AteneoWeb.info
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com
C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi