Mercoledì 15 gennaio 2025

Legge di bilancio 2025: le misure a sostegno dei redditi medio-bassi

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
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La Legge di Bilancio 2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 305 S.O. n. 43 del 31 dicembre 2024, comprende numerose misure in favore di lavoratori, imprese e famiglie, che si concentrano, tra l'altro, sul sostegno ai redditi medio-bassi dei lavoratori dipendenti e dei pensionati. 

Viene confermato e reso strutturale il taglio del cuneo fiscale per i redditi medio-bassi ed esteso anche ai redditi fino a 40.000 euro.  
Il taglio del cuneo resta contributivo per i redditi fino a 20.000 euro mentre, per chi guadagna di più (redditi tra 20.000 e 40.000 euro), il taglio diventa fiscale, con una detrazione fissa di 1.000 euro fino a 32.000 euro. La detrazione diminuisce in modo progressivo fino ad azzerarsi tra i 32.000 e i 40.000 euro.

Viene inoltre confermato il passaggio da quattro a tre aliquote IRPEF come segue:

  • 23% per redditi fino a 28.000 euro;
  • 35% per redditi tra 28.000 e 50.000 euro;
  • 43% per redditi superiori a 50.000 euro.

La revisione delle aliquote IRPEF prevede quindi l’accorpamento dei primi due scaglioni di reddito con l’applicazione dell’aliquota al 23% sugli imponibili fino a 28.000 euro lordi (anziché fino a 15.000 euro).


Fonte: https://www.mef.gov.it
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    • comprendere a fondo lo schema d'atto - leggere attentamente e identificare le contestazioni specifiche, gli importi richiesti, le annualità interessate e le norme violate secondo l'Agenzia delle Entrate;
    • verificare che la documentazione su cui si basa l'accertamento sia effettivamente quella in possesso dell'Agenzia e che le citazioni siano accurate;
    • raccogliere la documentazione pertinente che possa confutare le contestazioni mosse e organizzarla in modo logico e facilmente consultabile;
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    La redazione della memoria difensiva diventa dunque il passaggio essenziale della strategia difensiva.
    Prendersi il tempo necessario e i giusti supporti per analizzare tutti questi aspetti prima di agire può fare la differenza nel risultato finale.

    a cura di: Studio Dott. Alvise Bullo

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