Mercoledì 22 giugno 2022

In vigore il Decreto MIMS

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
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Sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 16 giugno è stato pubblicato, ed è entrato in vigore lo stesso giorno, il Decreto recante disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti e della mobilità sostenibile, nonché in materia di grandi eventi e per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (c.d. Decreto MIMS).

Tra le misure introdotte dal Decreto, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta n. 83 del 15 giugno, ricordiamo:

  • la proroga al 30 settembre 2022 dell’obbligo dell’uso delle mascherine Ffp2 sui mezzi pubblici di trasporto esclusi gli aerei, nelle Rsa e nelle strutture sanitarie;
  • la velocizzazione delle opere per il Giubileo 2025 e la viabilità di Roma – In vista del Giubileo della Chiesa Cattolica del 2025, per assicurare la realizzazione nei tempi previsti delle opere e dei lavori funzionali alle celebrazioni, il decreto prevede misure di accelerazione delle procedure per la Valutazione di impatto ambientale (VIA), in analogia a quanto già previsto per gli interventi inseriti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e il Piano Nazionale Complementare (Pnc). Per gli interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria delle strade comunali, lo sviluppo e la riqualificazione delle strade di ingresso in città e di collegamento, sarà possibile stipulare apposite convenzioni con l’Anas;
  • interventi per la crocieristica a Venezia e la tutela della Laguna – Per aumentare la ricettività delle navi da crociera a partire dalla stagione 2022, saranno realizzati ulteriori attracchi temporanei. In particolare, un ulteriore punto di attracco temporaneo sarà realizzato nel porto di Chioggia. Sarà resa operativa l’Autorità per la Laguna di Venezia, che assume il nome di "Autorità per la Laguna di Venezia – Nuovo Magistrato delle Acque";
  • sviluppo della mobilità elettrica – Viene attribuita una qualificazione giuridica alle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici in considerazione della tipologia di strada su cui insistono. In particolare, le colonnine di ricarica che sono collocate nelle aree di servizio sono ricomprese nelle 'pertinenze di servizio'.

L'art. 7 del Decreto, inoltre, introduce modifiche al Codice della strada al fine di ridurre gli oneri amministrativi a carico dell'utenza, di favorire lo sviluppo della mobilità sostenibile e di incrementare la sicurezza della circolazione stradale.


Fonte: https://www.gazzettaufficiale.it
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    • comprendere a fondo lo schema d'atto - leggere attentamente e identificare le contestazioni specifiche, gli importi richiesti, le annualità interessate e le norme violate secondo l'Agenzia delle Entrate;
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    • raccogliere la documentazione pertinente che possa confutare le contestazioni mosse e organizzarla in modo logico e facilmente consultabile;
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