Ricerca: liquidazioni periodiche iva

Non hai trovato quello che cercavi? Prova con
Ordina per: RILEVANZA DATA

Ricorso avverso liquidazioni delle imposte ex art. 36bis D.P.R. n. 600/73

DOC ID 234695 | pub. 06/02/2018 | 300 B

La cartella notificata a seguito delle attività di controllo cartolare (art. 36-bis D.P.R. n. 600 del 1973, art. 54-bis D.P.R. n. 633 del 1972), si sovrappone alla dichiarazione...

presentata dal contribuente considerato che la liquidazione dell'imposta è calibrata sulla base dei dati forniti dal contribuente o rinvenibili negli archivi dell'anagrafe tributaria.
Alcune delle soluzioni offerte dalla Giurisprudenza di Legittimità, condivise da numerosi Collegi tributari periferici, hanno ritenuto non adeguata la parte della cartella notificata a seguito di controllo automatizzato, non si potendosi invocare l’equipollenza tra la corretta indicazione dei dati dichiarati nell’atto di riscossione e la conoscenza che, di fatto, di essi abbia avuto il contribuente, "...essendo piuttosto necessario il corretto adempimento dell’obbligo di motivazione del ruolo e della cartella..."
Si propone una traccia di ricorso che, sviluppato in sei cartelle, richiama numerosi precedenti giurisprudenziali di Legittimità e di merito che hanno accolto le eccezioni proposte dai contribuenti avverso gli atti di riscossione.

Richiesta dati per la Comunicazione trimestrale delle liquidazioni IVA (periodo d'imposta 2017)

DOC ID 233756 | pub. 22/04/2017 | 64 B

L’art. 4, comma 2, del Decreto Fiscale 193/2016, collegato alla Legge di Bilancio 2017, ha introdotto, a partire dal periodo d’imposta 2017, l’obbligo di comunicare trimestralmente...

i dati delle liquidazioni IVA periodiche (sia nel caso in cui l’imposta sia liquidata mensilmente che trimestralmente).
Sono obbligati alla Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute tutti i soggetti passivi IVA, ossia tutti gli operatori economici esercenti attività di impresa, arte o professione ai sensi degli artt. 4 e 5 del DPR 633/72.

Per agevolare il lavoro del professionista abbiamo predisposto un modello di circolare informativa da spedire ai clienti.

Compensazione tra debiti e crediti Iva risultanti dalle liquidazioni periodiche.

DOC ID 91557 | pub. 05/10/2011 | 292 B

In base alla legge n. 102 del 03 agosto 2009 è stato previsto che la compensazione del credito Iva da dichiarazione annuale, non Iva su Iva, per importi superiori ai 10.000,00...

può avvenire unicamente dopo la presentazione asseverata della relativa dichiarazione. Nell'ipotesi di una società che espone un credito Iva di euro 100.000 relativo all mese di dicembre 2009 e, nella stessa dichiarazione espone un debito Iva (non versato) di 90.000,00 nel mese di giugno 2009 può effettuare nel mese di marzo 2010 la compensazione dell'omesso versamento di giugno su modello F24 utilizzando il credito da dichiarazione pari ad euro 100.000,00 (in pratica si indica in dichiarazione l'importo di euro 90.000,00 come versato e si effettua a marzo 2010 il relativo ravvedimento in compensazione con il credito di dicembre). Naturalmente il tutto presentando la dichiarazione Iva con unico. Detta metodologia in effetti consentirebbe al contribuente, unicamente l'utilizzo dell'isitituto del ravvedimento operoso. Infatti l'altrnativa sarebbe quella di non considerare versato il debito di giungo 2009 ed esporre una dichiarazione con un credito Iva pari ad euro 10.000,00 (100.000,00 - 90.000,00) e attendere la comunicazione di irregolarità per il tardivo versamento.

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS