Coltivatori diretti, coloni e mezzadri, imprenditori agricoli a titolo principale: contributi obbligatori dovuti per l anno 2002
Circolare INPS n. 104 del 05.06.2002
SOMMARIO: 1-Contribuzione IVS; 2-Contribuzione di maternità; 3-Contribuzione INAIL; 4-Frazionamento; 5-Territori agevolati e non agevolati; 6-Tabelle contributi dovuti per l anno 2002; 7-Modalità di pagamento
Contribuzione IVS.
Come è noto il calcolo dei contributi I.V.S. dovuti dai coltivatori diretti, coloni e mezzadri ed imprenditori agricoli a titolo principale, si basa sulla classificazione delle aziende nelle quattro fasce di reddito indicate nella tabella D allegata alla legge 2 agosto 1990 n.233, rimodulate a partire dal 1 luglio 1997 dal Decreto Legislativo 16 aprile 1997 n.146 e convertite in EURO come da circolare n. 83 del 23 aprile 2002, nonchè sull’applicazione di un'aliquota percentuale da applicare al reddito convenzionale individuale da attribuire in corrispondenza della specifica fascia in cui è inquadrata l’azienda.
Il reddito medio convenzionale, pubblicato con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, viene determinato sulla base della media tra le medie salariali giornaliere degli operai agricoli a tempo determinato.
Per l’anno 2002, tale reddito medio convenzionale, il cui Decreto è in corso di pubblicazione, è stato determinato in Euro 40,61 (Lire 78.641). Pertanto, le aliquote da applicare al suddetto reddito, modificate rispetto a quelle applicate nel 2001 per effetto del Decreto Legislativo n.146/97 che ha stabilito un aumento di 0,50 punti percentuali sono le seguenti:
- 17,80% (ridotta al 15,30% per i soggetti di età inferiore a 21 anni) per la generalità delle imprese;
- 14,80% ( ridotta al 10,30% per i giovani in età inferiore ai 21 anni) per le imprese ubicate nei territori montani o in zone svantaggiate.
Tenuto conto del contributo aggiuntivo del 2% previsto dall’art.12, ultimo comma, della legge 2 agosto 1990, n.233, le aliquote complessive per il calcolo del contributo I.V.S. che i coltivatori diretti, mezzadri e coloni ed imprenditori agricoli a titolo principale sono tenuti a corrispondere ammontano, per l’anno 2002, rispettivamente, al 19,80% e al 16,80% per i maggiori di 21 anni e 17,30%, e 12,30% per i minori di 21 anni.
L’importo del contributo addizionale, di cui al comma 1 dell’art.17 della legge 3 giugno 1975, n.160, per effetto del meccanismo di adeguamento periodico previsto dall’art. 22 della stessa legge, è pari, per l’anno 2002, a € 0,52 (L. 1.007) a giornata.
2. Contribuzione di maternità.
Per l’anno 2002 il contributo annuo dovuto ai fini della copertura degli oneri derivanti dall’erogazione dell’indennità giornaliera di gravidanza e puerperio è fissato nella misura di euro 7.49 (lire 14.500) ai sensi dell’articolo 49 della legge 23 dicembre 1999 n.488.
Tale contributo è dovuto, ai sensi dell’art. 6 della Legge 29 dicembre 1987, n.546, per ciascuna unità attiva iscritta nella Gestione speciale dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni e ai sensi dell’articolo 66 del - testo unico sulla maternità - Dlgs 151 del 26 marzo 2001 per gli imprenditori agricoli a titolo principale.
3. Contribuzione INAIL
Per il riequilibrio finanziario della gestione agricoltura, fermo restando quanto stabilito dagli artt. 257 e 262 del Testo Unico INAIL, il decreto legislativo n. 38 del 23 febbraio 2000, all’art.28 prevede, per il quinquennio 2001-2005, un aumento dei contributi in quota capitaria annua dovuta dai lavoratori autonomi agricoli nella misura massima complessiva del 50%. Per gli anni 2001 e 2002 l’incremento dei contributi in quota capitaria annua è fissato nella misura del 12,5% per ciascun anno, mentre per gli anni successivi l’aumento verrà stabilito con decreto interministeriale, su delibera del consiglio d’amministrazione dell’INAIL.
Pertanto, il contributo dovuto per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dai coltivatori diretti e dai mezzadri e coloni di cui all’art.4 della legge 27-12-1973 n.852 che l’Istituto riscuote con la procedura unificata ai sensi dell’art.1 del D.L .26 aprile 1996, n.219 per l’anno 2002 è fissato nella misura capitaria annua di Euro 640,41 (L.1.240.000), ridotta a Euro 443,48 (Lire 858.700) per le aziende situate nei territori montani o in zone svantaggiate.
4. Frazionamento.
Si precisa che il frazionamento previsto (circolari n° 271 del 29 dicembre 1997 e n° 56 del 5 marzo 1998) dal Dlgs 146/97 per gli anni 1997 (secondo semestre) e fino al 2002 cessa con l’anno in corso.
5. Territori agevolati (zone montane e svantaggiate).
Per l’individuazione delle predette zone bisogna fare riferimento per i territori montani al D.P.R. 29 settembre 1973, n. 601 e per le zone agricole svantaggiate all’art.15 della legge 27 dicembre 1977 n.984, ciò in quanto alla categoria non sono applicabili le disposizioni emanate a seguito della riclassificazione ( Dlgs 146/97) oggetto della delibera CIPE n .42 del 25 maggio 2000.
Si precisa infatti che il dettato del comma 1, dell’art. 2 del Dlgs 146/97 è il seguente:
“A decorrere dal 1 gennaio 1998 il complesso delle agevolazioni di cui al comma 27 dell’art. 11 della legge 24 dicembre 1993, n. 537 è ridistribuito in base ad una nuova classificazione delle zone svantaggiate.”
Il comma 27 dell’art. 11 della legge n. 537/93 recita:
“ I premi ed i contributi relativi alle gestioni previdenziali ed assistenziali, dovuti dai datori di lavoro agricolo per il proprio personale dipendente, occupato a tempo determinato e indeterminato nei territori montani…….sono fissati nella misura…….”
Dalla lettura delle norme è evidente che la riclassificazione opera solo nei riguardi delle aziende agricole assuntrici di manodopera a tempo determinato e indeterminato e non si riflette su altre disposizioni di legge.
6. Tabelle contributi dovuti per l'anno 2002.
Nell’allegato 1 sono riportate le aliquote e l’importo dei contributi in vigore, per l’anno 2002 per le categorie interessate.
7. Modalità di pagamento.
La riscossione avverrà tramite l'invio agli interessati di quattro modelli di versamento unificato "F24", che saranno recapitati ai contribuenti con posta prioritaria.
I termini di scadenza per il pagamento sono il 16 luglio, il 16 settembre, il 18 novembre 2002 e il 16 gennaio 2003.
Allegato 1
CONTRIBUTI PREVIDENZIALI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI, MEZZADRI E COLONI E RISPETTIVI CONCEDENTI E DAGLI IMPRENDITORI AGRICOLI A TITOLO PRINCIPALE
ANNO 2002
Contributo | Età | Territori non agevolati | Territori montani e ZAS |
1) Assicurazione IVS | > 21 | 17,80% | 14,80% |
< 21 | 15,30% | 10,30% | |
2) Addizionale IVS Legge 233/90 | 2 % | 2 % | |
3) Addizionale IVS Legge 160/75 | € 0,52 | € 0,52 | |
4) Indennità gravidanza e puerperio | € 7,49 | € 7,49 | |
5) Assicurazione infortuni sul lavoro e malattie professionali | € 640,41 | € 443,48 |
LEGENDA
Per la determinazione del contributo dovuto ai punti 1e 2 le relative percentuali sono calcolate in riferimento al “reddito medio convenzionale” che per l’anno 2002 è pari a € 40,61 (Ł 78.641).
L’addizionale di € 0,52 (Ł 1.007) punto3 è calcolato nel limite massimo di n.156 giornate annue.
I punti 4 e 5 rappresentano il contributo in cifra fissa per le assicurazioni obbligatorie gravidanza –puerperio ed INAIL.
Gli imprenditori agricoli a titolo principale sono tenuti al pagamento dei contributi per l’assicurazione per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti di cui ai punti 1, 2, 3 e al pagamento dei contributi per gravidanza e puerperio di cui al punto 4, con esclusione della quota capitaria annua per l’assicurazione INAIL.
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI, COLONI E MEZZADRI ED IMPRENDITORI AGRICOLI A TITOLO PRINCIPALE
ANNO 2002
Maggiori di 21 anni - Territori non agevolati
C.D./C.M. | IATP | |
FASCIA 1 | € 1.983,38 | € 1.342,97 |
FASCIA 2 | € 2.401,50 | € 1.761,09 |
FASCIA 3 | € 2.819,62 | € 2.179,21 |
FASCIA 4 | € 3.237,75 | € 2.597,34 |
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI, COLONI E MEZZADRI ED IMPRENDITORI AGRICOLI A TITOLO PRINCIPALE
ANNO 2002
Maggiori di 21 anni - Territori agevolati
C.D./C.M. | IATP | |
FASCIA 1 | € 1.596,39 | € 1.152,91 |
FASCIA 2 | € 1.951,17 | € 1.507,69 |
FASCIA 3 | € 2.305,93 | € 1.862,45 |
FASCIA 4 | € 2.660,71 | € 2.217,23 |
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI, COLONI E MEZZADRI ED IMPRENDITORI AGRICOLI A TITOLO PRINCIPALE
ANNO 2002
Minori di 21 anni - Territori non agevolati
C.D./C.M. | IATP | |
FASCIA 1 | € 1.825,00 | € 1.184,59 |
FASCIA 2 | € 2.190,33 | € 1.549,92 |
FASCIA 3 | € 2.555,66 | € 1.915,25 |
FASCIA 4 | € 2.920,99 | € 2.280,58 |
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI, COLONI E MEZZADRI ED IMPRENDITORI AGRICOLI A TITOLO PRINCIPALE
ANNO 2002
Minori di 21 anni - Territori agevolati
C.D./C.M. | IATP | |
FASCIA 1 | € 1.311,31 | € 867,83 |
FASCIA 2 | € 1.571,06 | € 1.127,58 |
FASCIA 3 | € 1.830,80 | € 1.387,32 |
FASCIA 4 | € 2.090,54 | € 1.647,06 |
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COL TIVATORI DIRETTI COLONI E MEZZADRI ED IMPRENDITORI AGRICOLI A TITOLO PRINCIPALE
ANNO 2002
Ultrasessantacinquenni - Territori non agevolati
C.D./C.M. | IATP | |
FASCIA 1 | € 1.315,64 | € 675,23 |
FASCIA 2 | € 1.524,70 | € 884,29 |
FASCIA 3 | € 1.733,77 | € 1.093,36 |
FASCIA 4 | € 1.942,82 | € 1.302,41 |
IMPORTO ANNUO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DAI COLTIVATORI DIRETTI COLONI E MEZZADRI ED IMPRENDITORI AGRICOLI A TITOLO PRINCIPALE
ANNO 2002
Ultrasessantacinquenni - Territori agevolati
C.D./C.M. | IATP | |
FASCIA 1 | € 1.023,68 | € 580,20 |
FASCIA 2 | € 1.201,07 | € 757,59 |
FASCIA 3 | € 1.378,46 | € 934,98 |
FASCIA 4 | € 1.555,83 | € 1.112,35 |
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