Liquidazione delle pensioni in competenza dell’esercizio 2003
Circolare INPS n. 22 del 30.01.2003
SOMMARIO: Si riepilogano le modalità operative per la liquidazione delle pensioni in competenza 2003.La variazione percentuale del 2,4 per cento è confermata in via definitiva
Con circolare n. 184 del 16 dicembre 2002 è stata messa a disposizione delle Sedi, in competenza 2003, la procedura di liquidazione delle pensioni con le nuove modalità di gestione dei dati reddituali che prevedono l’acquisizione analitica e l’utilizzo dei dati memorizzati nel Casellario Centrale delle pensioni.
Con messaggio n. 304 del 17 dicembre 2002 è stata resa disponibile la funzione di calcolo delle pensioni. Da tale data è possibile calcolare anche le prestazioni INVCIV acquisite dalle Prefetture, dalle Regioni, dai Comuni e dalle ASL con la procedura ICNULI e con la procedura WEB.
Con messaggio n. 22 del 23 gennaio 2003 (allegato 1) sono stati comunicati i coefficienti di rivalutazione delle retribuzioni e dei redditi per la liquidazione in forma retributiva delle pensioni aventi decorrenza nell’anno 2003 e il coefficiente di rivalutazione per i montanti contributivi di cui alla legge n. 335/1995, da applicare al 31 dicembre 2001 per la determinazione del montante contributivo, per le pensioni da calcolare da calcolare con il sistema “misto” e per quelle interamente contributive.
1 - Importo delle pensioni per l’anno 2003.
Limiti di reddito per l’integrazione al trattamento minimo, per la pensione sociale e per l’assegno sociale.
Dal 1° gennaio 2003 alle pensioni viene attribuito l’aumento di perequazione automatica del 2,4 per cento stabilito dal decreto del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica del 20 novembre 2002, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 5 dicembre 2002, n. 285 (allegato 1 alla circolare n. 180 del 12 dicembre 2002).
Detto aumento, attribuito in via previsionale, è stato confermato anche come perequazione definitiva in quanto l’ISTAT ha successivamente comunicato che la variazione percentuale, verificatasi negli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati tra il periodo gennaio 2001 – dicembre 2001 e il periodo gennaio 2002 – dicembre 2002, è risultata pari al 2,4 per cento.
Gli importi per l’anno 2003 dei trattamenti minimi, delle pensioni sociali e degli assegni sociali, i limiti di reddito per l’integrazione al trattamento minimo, per la pensione sociale e per l’assegno sociale riportati nell’allegato 2 alla circolare n. 180 del 12 dicembre 2002 sono pertanto da considerarsi definitivi.
2 – Aumento delle pensioni a 516,46 euro (un milione di lire)
Con circolare n. 6 del 17 gennaio 2003 è stata descritta la modalità di attribuzione dell’aumento di cui all’articolo 38 della legge finanziaria 2002 a seguito dell’interpretazione autentica contenuta nell’articolo 39, commi 4, 5 e 8 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (finanziaria 2003).
3 - Retribuzione e reddito pensionabili
L’importo relativo al massimale di retribuzione relativo all’anno 2002 è pari a euro 78.507,00 e quello relativo all’anno 2003 è pari a euro 80.392,00. Sono confermati gli importati riportati nell’allegato 2 alla circolare n. 180 del 12 dicembre 2002 relativi agli importi di reddito pensionabili con l’aliquota massima di rendimento dell’80 per cento, nonché le fasce di retribuzione e di reddito pensionabili con le aliquote decrescenti di rendimento, validi per le pensioni aventi decorrenza nell’anno 2003.
4 - Minimali di retribuzione
Sono confermati gli importi riportati nell’allegato 2 alla circolare n. 180 del 12 dicembre 2002 relativi ai minimali di retribuzione per l’accredito dei contributi, ai fini delle prestazioni pensionistiche, a norma dell’articolo 7 della legge n. 638 del 1983 e dell’articolo 1, comma 2, della legge 7 dicembre 1989, n. 389.
5 - Incumulabilità delle pensioni ai superstiti con i redditi del beneficiario e degli assegni di invalidità con i redditi da lavoro del beneficiario
Sono confermati gli importi riportati nell’allegato 2 alla circolare n. 180 del 12 dicembre 2002 relativi ai limiti di reddito per l’incumulabilità, di cui alle tabelle F e G allegate alla legge n. 335 del 1995.
6 - Calcolo delle quote di pensione con il sistema contributivo
In applicazione dei criteri specificati nella circolare n. 219 del 17 dicembre 1999, il montante contributivo individuale relativo alle quote di pensione o supplementi contributivi da liquidare con decorrenza nel corso dell’anno 2002 deve essere calcolato, in applicazione dell’articolo 1, comma 9, della legge 8 agosto 1995, n. 335 e del decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 180,
rivalutando il montante individuale dei contributi maturato al 31 dicembre 1996 per il coefficiente previsto per l’anno 1997, pari a 1,055871;
rivalutando il montante individuale dei contributi maturato al 31 dicembre 1997 per il coefficiente previsto per l’anno 1998, pari a 1,053597;
rivalutando il montante individuale dei contributi maturato al 31 dicembre 1998 per il coefficiente previsto per l’anno 1999, pari a 1,056503;
rivalutando il montante individuale dei contributi maturato al 31 dicembre 1999 per il coefficiente previsto per l’anno 2000, pari a 1,051781;
rivalutando il montante individuale dei contributi maturato al 31 dicembre 2000 per il coefficiente previsto per l’anno 2001, pari a 1,047781;
rivalutando il montante individuale dei contributi maturato al 31 dicembre 2001 per il coefficiente previsto per l’anno 2002, pari a 1,043679.
Al montante così determinato deve essere aggiunta la contribuzione relativa all’anno 2002.
<7 – Prestazioni INVCIV
Sono confermati gli importi riportati nell’allegato 2 alla circolare n. 180 del 12 dicembre 2002 relativi agli importi delle pensioni e degli assegni spettanti agli invalidi civili, ciechi civili e sordomuti, i limiti di reddito e gli importi delle indennità per l’anno 2003.
8 - Ritenute IRPEF e addizionali regionale e comunale all’IRPEF
8.1 - Aliquote, scaglioni e detrazioni
La tassazione delle nuove liquidazioni in competenza 2003 è determinata applicando le aliquote per scaglioni di reddito, la deduzione e le detrazioni riportate nell’allegato 2 alla circolare n. 180 del 12 dicembre 2002.
8.2 - Tassazione arretrati
Il comma 10 dell’articolo 2 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 prevede che “La revisione delle aliquote e degli scaglioni di reddito prevista dal comma 1, lettera c), del presente articolo, ha effetto per i periodi di imposta che hanno inizio dopo il 31 dicembre 2004 per gli emolumenti arretrati di cui all’articolo 16, comma 1, lettera b), del TUIR di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 e successive modificazioni”.
Per l’anno 2003 la tassazione degli arretrati viene effettuata determinando l’aliquota media sulla base delle aliquote e degli scaglioni in vigore nell’anno 2002 e di conseguenza per le pensioni di nuova liquidazione gli arretrati relativi agli anni precedenti al 2003 vengono tassati utilizzando l’aliquota minima pari al 18 per cento.
Allegato 1
Messaggio n. 22 del 23 gennaio 2003
DIREZIONE CENTRALE
DELLE PRESTAZIONI
Oggetto: Coefficienti di rivalutazione delle retribuzioni e dei redditi pensionabili per la liquidazione delle pensioni con decorrenza nell’anno 2003. Tasso annuo di rivalutazione dei montanti contributivi.
Si comunicano i coefficienti di rivalutazione delle retribuzioni e dei redditi pensionabili da utilizzare per la liquidazione delle pensioni e dei supplementi di pensione con decorrenza nell’anno 2003.
I coefficienti si riferiscono sia alla quota di pensione relativa alle anzianità maturate fino al 31 dicembre 1992 (allegato 1) che alla quota di pensione relativa alle anzianità maturate dal 1° gennaio 1993 (allegato 2).
Si comunica inoltre che il coefficiente di rivalutazione per i montanti contributivi di cui alla legge n. 335/1995 relativamente all’anno 2002 è pari a 1,043679.
Con successivo messaggio verrà comunicato l’aggiornamento delle procedure.
Allegato 1.1
COEFFICIENTI DI RIVALUTAZIONE DELLE RETRIBUZIONI E DEI REDDITI PENSIONABILI PER IL CALCOLO DELLE QUOTE DI PENSIONE E DEI SUPPLEMENTI CON DECORRENZA NELL’ANNO 2003 CORRISPONDENTI ALLE ANZIANITÀ CONTRIBUTIVE MATURATE ANTERIORMENTE AL 1° GENNAIO 1993 (QUOTA A)
1920 | 1.764,9906 | 1962 | 19,9245 |
1921 | 1.491,8574 | 1963 | 18,3317 |
1922 | 1.500,8597 | 1964 | 17,1106 |
1923 | 1.509,6047 | 1965 | 16,3382 |
1924 | 1.458,2696 | 1966 | 15,9198 |
1925 | 1.298,1340 | 1967 | 15,5828 |
1926 | 1.203,4182 | 1968 | 15,3322 |
1927 | 1.316,2705 | 1969 | 14,8357 |
1928 | 1.420,2974 | 1970 | 14,1262 |
1929 | 1.397,9455 | 1971 | 13,4390 |
1930 | 1.443,7106 | 1972 | 12,6132 |
1931 | 1.598,0627 | 1973 | 11,2603 |
1932 | 1.641,0826 | 1974 | 9,6056 |
1933 | 1.744,1968 | 1975 | 8,2301 |
1934 | 1.839,1191 | 1976 | 7,0532 |
1935 | 1.813,3747 | 1977 | 5,9914 |
1936 | 1.686,0254 | 1978 | 5,3207 |
1937 | 1.540,2679 | 1979 | 4,6166 |
1938 | 1.430,4260 | 1980 | 3,9067 |
1939 | 1.369,9189 | 1981 | 3,3004 |
1940 | 1.173,8837 | 1982 | 2,8462 |
1941 | 1.014,5313 | 1983 | 2,4972 |
1942 | 877,7614 | 1984 | 2,2483 |
1943 | 523,4059 | 1985 | 2,0735 |
1944 | 117,7797 | 1986 | 1,9581 |
1945 | 59,8006 | 1987 | 1,8569 |
1946 | 50,6704 | 1988 | 1,7629 |
1947 | 31,2662 | 1989 | 1,6555 |
1948 | 29,5298 | 1990 | 1,5447 |
1949 | 29,1032 | 1991 | 1,4340 |
1950 | 29,4994 | 1992 | 1,3696 |
1951 | 26,8877 | 1993 | 1,3136 |
1952 | 26,2844 | 1994 | 1,2598 |
1953 | 25,9280 | 1995 | 1,1838 |
1954 | 25,3526 | 1996 | 1,1321 |
1955 | 24,8191 | 1997 | 1,1154 |
1956 | 23,6007 | 1998 | 1,0957 |
1957 | 22,9194 | 1999 | 1,0787 |
1958 | 22,0772 | 2000 | 1,0517 |
1959 | 22,1651 | 2001 | 1,0243 |
1960 | 21,6204 | 2002 | 1,0000 |
1961 | 21,0701 | 2003 | 1,0000 |
Allegato 1.2
COEFFICIENTI DI RIVALUTAZIONE DELLE RETRIBUZIONI E DEI REDDITI PENSIONABILI PER IL CALCOLO DELLE QUOTE DI PENSIONE E DEI SUPPLEMENTI CON DECORRENZA NELL’ANNO 2003 CORRISPONDENTI ALLE ANZIANITÀ CONTRIBUTIVE ACQUISITE POSTERIORMENTE AL 31 DICEMBRE 1992 (QUOTA B)
Decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 503
1920 | 3.168,5689 | 1962 | 26,6897 |
1921 | 2.663,5158 | 1963 | 24,6465 |
1922 | 2.664,7837 | 1964 | 23,0995 |
1923 | 2.665,4199 | 1965 | 21,9774 |
1924 | 2.560,3965 | 1966 | 21,3889 |
1925 | 2.266,4292 | 1967 | 20,8152 |
1926 | 2.089,1932 | 1968 | 20,4011 |
1927 | 2.272,1269 | 1969 | 19,6958 |
1928 | 2.437,6868 | 1970 | 18,6020 |
1929 | 2.385,5347 | 1971 | 17,5819 |
1930 | 2.449,3903 | 1972 | 16,5195 |
1931 | 2.695,4997 | 1973 | 14,8523 |
1932 | 2.751,8752 | 1974 | 12,3380 |
1933 | 2.907,5794 | 1975 | 10,4479 |
1934 | 3.047,6741 | 1976 | 8,8960 |
1935 | 2.987,1250 | 1977 | 7,4728 |
1936 | 2.760,7150 | 1978 | 6,5925 |
1937 | 2.506,8572 | 1979 | 5,6501 |
1938 | 2.313,9747 | 1980 | 4,6260 |
1939 | 2.202,5807 | 1981 | 3,8652 |
1940 | 1.875,8126 | 1982 | 3,2948 |
1941 | 1.611,1674 | 1983 | 2,8415 |
1942 | 1.385,3064 | 1984 | 2,5480 |
1943 | 820,8903 | 1985 | 2,3264 |
1944 | 183,5595 | 1986 | 2,1738 |
1945 | 92,6093 | 1987 | 2,0600 |
1946 | 77,9700 | 1988 | 1,9456 |
1947 | 47,8031 | 1989 | 1,8090 |
1948 | 44,8571 | 1990 | 1,6900 |
1949 | 43,9220 | 1991 | 1,5740 |
1950 | 44,2290 | 1992 | 1,4797 |
1951 | 40,0481 | 1993 | 1,4072 |
1952 | 38,1615 | 1994 | 1,3415 |
1953 | 37,1831 | 1995 | 1,2615 |
1954 | 35,9665 | 1996 | 1,2028 |
1955 | 34,7482 | 1997 | 1,1712 |
1956 | 32,8758 | 1998 | 1,1395 |
1957 | 32,0321 | 1999 | 1,1111 |
1958 | 30,3568 | 2000 | 1,0727 |
1959 | 30,2727 | 2001 | 1,0345 |
1960 | 29,2832 | 2002 | 1,0000 |
1961 | 28,2512 | 2003 | 1,0000 |
AteneoWeb s.r.l.
AteneoWeb.com - AteneoWeb.info
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com
C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi