Prot. n. 13095/2021
Approvazione dei modelli di dichiarazione IVA/2021 concernenti l’anno 2020, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2021 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento
Dispone:
1. Approvazione dei modelli di dichiarazione annuale IVA
1.1.Sono approvati i seguenti modelli, con le relative istruzioni, concernenti le dichiarazioni relative all'anno 2020 da presentare ai fini dell'imposta sul valore aggiunto:
a) Modello IVA/2021 composto da:
- il frontespizio, contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati
personali;
-i quadri VA, VB, VC, VD, VE, VF, VJ, VH, VM, VK, VN, VL, VP, VQ, VT, VX, VO, VG, VS, VV, VW, VY e VZ;
b) Modello IVA BASE/2021 composto da:
-il frontespizio, contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati
personali;
- i quadri VA, VB, VE, VF, VJ, VH, VL, VP, VX e VT.
1.2.Eventuali aggiornamenti saranno pubblicati nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle entrate e ne sarà data relativa comunicazione.
2. Modalità di indicazione degli importi
2.1. In tutti i modelli gli importi devono essere indicati in unità di euro con
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arrotondamento per eccesso se la frazione decimale è pari o superiore a 50 centesimi di euro ovvero per difetto se inferiore a detto limite.
3. Reperibilità dei modelli e autorizzazione alla stampa
3.1.I modelli di dichiarazione annuale IVA sono resi disponibili dall’Agenzia delle entrate in formato elettronico sul sito internet dell’Agenzia delle entrate www.agenziaentrate.gov.it.
3.2.I medesimi modelli possono essere altresì prelevati da altri siti internet a condizione che gli stessi abbiano le caratteristiche di cui all’allegato A e rechino l’indirizzo del sito dal quale sono stati prelevati nonché gli estremi del presente
provvedimento.
3.3. È autorizzata la stampa dei modelli di cui al punto 1 nel rispetto delle caratteristiche tecniche di cui all’allegato A.
4. Modalità per la presentazione telematica della dichiarazione
4.1. I soggetti che presentano la dichiarazione per via telematica direttamente o attraverso gli intermediari abilitati di cui all’articolo 3, commi
4.2. È fatto comunque obbligo ai soggetti incaricati della trasmissione telematica, di cui all’articolo 3, commi
5. Trattamento dei dati
5.1.La base giuridica del trattamento dei dati personali – prevista dagli articoli 6 paragrafo 3 lett. b) del Regolamento n. 2016/679 e 2 ter del Codice in materia di protezione dei dati personali di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 – è individuata nel Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e
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successive modificazioni, e nella normativa di riferimento indicata in calce al presente provvedimento.
5.2.L’Agenzia delle entrate assume il ruolo di Titolare del trattamento dei dati in relazione all’intero processo rappresentato nei precedenti punti. L’Agenzia delle entrate
si avvale, inoltre, del partner tecnologico Sogei S.p.A. al quale è affidata la gestione del sistema informativo dell’Anagrafe tributaria, designato per questo Responsabile del trattamento dei dati ai sensi dell’art. 28 del Regolamento UE 679/16. Le categorie di dati personali trattate attraverso i presenti modelli di dichiarazione, sono descritte nei medesimi e nell’informativa sul trattamento dei dati personali ad essi allegata.
5.3.Nel rispetto del principio della limitazione della conservazione (art.5 par.1, lett. e) del Regolamento UE n. 2016/679), l’Agenzia delle entrate conserva i dati oggetto del trattamento per il tempo necessario per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali.
5.4Nel rispetto del principio di integrità e riservatezza (art.5, par.1, lett. f del Regolamento UE n. 2016/679), che prevede che i dati siano trattati in maniera da
garantire un’adeguata sicurezza tesa ad evitare trattamenti non autorizzati o illeciti, è stato disposto che la trasmissione dei modelli di dichiarazione IVA venga effettuata esclusivamente mediante le modalità descritte nel presente provvedimento.
Motivazioni
Il presente provvedimento, emanato in base all’articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni, al fine di adeguare la struttura e il contenuto del modello di dichiarazione in materia di imposta sul valore aggiunto alla vigente normativa e di semplificarne la compilazione, approva il modello di dichiarazione IVA/2021, con le relative istruzioni, concernente la dichiarazione relativa all'anno 2020 da presentare nel 2021 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
Inoltre, ravvisata l’opportunità di rendere disponibile una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale da riservare ai contribuenti che nel corso dell’anno hanno determinato l’imposta secondo le regole generali previste dalla disciplina IVA, viene approvato il Modello IVA BASE/2021 che può essere utilizzato in alternativa al
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Modello IVA/2021.
Gli importi da indicare nei modelli devono essere espressi con arrotondamento
all’unità di euro secondo le regole matematiche stabilite in materia dalla disciplina
comunitaria e dal decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213.
Con lo stesso provvedimento, infine, viene disciplinata la reperibilità dei predetti
modelli di dichiarazione e viene autorizzata la stampa, anche per la compilazione
meccanografica degli stessi, definendo le relative caratteristiche tecniche e grafiche.
Riferimenti normativi
Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle entrate
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a); art. 73, comma 4);
Statuto dell’Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6);
Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1);
Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio 2001.
Disciplina normativa di riferimento
Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni: istituzione e disciplina dell’imposta sul valore aggiunto;
Decreto ministeriale 13 dicembre 1979, e successive modificazioni: norme in materia di imposta sul valore aggiunto relative ai versamenti ed alle dichiarazioni delle società controllanti e controllate;
Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 e successive modificazioni: norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell’imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni, come modificato dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, recante la revisione della disciplina dei Centri di assistenza fiscale;
Decreto del Presidente della Repubblica 10 novembre 1997, n. 442: norme per il
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riordino della disciplina delle opzioni in materia di imposta sul valore aggiunto e di imposte dirette;
Decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni: istituzione dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), revisione degli scaglioni delle aliquote e delle detrazioni dell’IRPEF e istituzione di una addizionale regionale a tale imposta, nonché riordino della disciplina dei tributi locali;
Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni: regolamento recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all’imposta regionale sulle attività produttive e all’imposta sul valore aggiunto;
Decreto 31 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 187 del 12 agosto: modalità tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre a registrazione, nonché di esecuzione telematica dei pagamenti, come modificato dal decreto del Ministero delle Finanze 24 dicembre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 306 del 31 dicembre 1999, nonché dal decreto del Ministero delle Finanze 29 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile 2000;
Legge 27 luglio 2000, n. 212, recante disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente;
Decreto del Presidente della Repubblica del 16 aprile 2003, n. 126: regolamento per la razionalizzazione e la semplificazione di adempimenti tributari in materia di imposte sui redditi, di Iva, di scritture contabili e di trasmissione telematica;
Decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175: semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata;
Legge 23 dicembre 2014, n. 190: disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015);
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Legge 11 dicembre 2016, n. 232: bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio
Decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127: trasmissione telematica delle operazioni IVA e di controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici, in attuazione dell'articolo 9, comma 1, lettere d) e g), della legge 11 marzo 2014, n. 23;
Decreto ministeriale 27 giugno 2017: modalità di attuazione dei commi 1 e 2 dell'articolo 1, del
Decreto ministeriale 6 aprile 2018: disposizioni di attuazione della disciplina in tema di Gruppo IVA, ai sensi dell'articolo
Legge 27 dicembre 2019, n. 160: bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio
Decreto legislativo 1 giugno 2020, n. 45: attuazione della direttiva (UE) 2017/2455 del Consiglio, del 5 dicembre 2017, che modifica la direttiva 2006/112/CE e la direttiva 2009/132/CE per quanto riguarda taluni obblighi in materia di imposta sul valore aggiunto per le prestazioni di servizi e le vendite a distanza di beni.
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La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Roma, 15 gennaio 2021
IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
Ernesto Maria Ruffini
Firmato digitalmente
ALLEGATO A
CARATTERISTICHE TECNICHE PER LA STAMPA
STRUTTURA E FORMATO DEL MODELLO
Il modello di cui al punto 1 del presente provvedimento deve essere predisposto su fogli singoli, fronte/retro, di formato A4, aventi le seguenti dimensioni:
larghezza: cm 21,0;
altezza: cm 29,7.
E’ altresì consentita la riproduzione dei modelli su fogli singoli, di formato A4, mediante l’utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e la leggibilità dei modelli nel tempo.
Il modello deve avere conformità di struttura e sequenza con quello approvato con il presente provvedimento, anche per quanto riguarda la sequenza dei campi e l’intestazione dei dati richiesti.
CARATTERISTICHE DELLA CARTA DEL MODELLO
La carta deve essere di colore bianco con opacità compresa tra l’86 e l’88 per cento e deve avere il peso di 80 gr./mq.
CARATTERISTICHE GRAFICHE DEL MODELLO
I contenuti grafici del modello devono risultare conformi ai
altezza: 65 sesti di pollice;
larghezza: 75 decimi di pollice.
Tale area deve essere posta in posizione centrale rispetto ai bordi fisici del foglio (superiore, inferiore, laterale sinistro e destro).
Sul bordo laterale sinistro del frontespizio e del modello devono essere indicati i dati identificativi del soggetto che ne cura la stampa o che cura la predisposizione delle immagini grafiche per la stampa e gli estremi del presente provvedimento.
COLORI
Per la stampa tipografica del modello e delle istruzioni deve essere utilizzato il colore nero e per i fondini il colore pantone 542 U.
E’ consentita la stampa monocromatica realizzata utilizzando il colore nero, per la riproduzione mediante stampanti laser o altri tipi di stampanti.
AteneoWeb s.r.l.
AteneoWeb.com - AteneoWeb.info
Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com
C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi