Risoluzione Agenzia Entrate n. 153 del 14.07.2003

Istituzione dei codici-tributo per il recupero degli importi indebitamente utilizzati a titolo di credito d'imposta, individuati a seguito dei ''controlli sostanziali''
Risoluzione Agenzia Entrate n. 153 del 14.07.2003

Si istituiscono i seguenti codici tributo, da utilizzare, sul modello di versamento "F 24", a seguito dell'attività'' di "controllo sostanziale" posta in essere dagli Uffici dell'Agenzia per il recupero degli importi indebitamente utilizzati dai contribuenti a titolo di credito d'imposta per l'incremento dell'occupazione ovvero per gli investimenti nelle aree svantaggiate:
* "7248", denominato: "credito d'imposta per le piccole e medie imprese e relativi interessi - controllo sostanziale dei presupposti e requisiti di legge";
* "7249", denominato: "credito d'imposta per le piccole e medie imprese - sanzioni - controllo sostanziale dei presupposti e requisiti di legge";
* "7250", denominato: "credito d'imposta per l'incremento dell'occupazione e relativi interessi - controllo sostanziale dei presupposti e requisiti di legge";
* "7251", denominato: "credito d'imposta per l'incremento dell'occupazione, sanzione - controllo sostanziale dei presupposti e requisiti di legge";
* "7252", denominato: "credito d'imposta per gli investimenti nelle aree svantaggiate e relativi interessi - controllo sostanziale dei presupposti e requisiti di legge";
"7253", denominato: "credito d'imposta per gli investimenti nelle aree svantaggiate, sanzione - controllo sostanziale dei presupposti e requisiti di legge"
Di seguito, si riporta un prospetto riassuntivo con l'indicazione: dei codici tributo istituiti per l'utilizzo del credito oggetto del recupero; degli estremi delle risoluzioni istitutive di detti codici; della normativa di riferimento; del codice tributo per il versamento della maggiore somma utilizzata.

Nel modello di versamento "F 24", i sopra-definiti codici-tributo devono essere esposti a debito nella Sezione Erario; devono, inoltre, essere obbligatoriamente indicati, negli appositi spazi, il "codice ufficio" ed il "codice atto" riportati nel provvedimento notificato; come "anno di riferimento", è indicato l'anno in cui e' effettuato il versamento nella forma "AAAA".