Il credito è rapportato al periodo di lavoro nell'anno e comparirà per la prima volta già nella busta paga di maggio.
Riduzione aliquote IRAP
A decorrere dal periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2013 sono ridotte del 10% le aliquote ordinarie Irap per tutti i settori di attività economica.
Le nuove aliquote Irap saranno pertanto le seguenti:
Ai fini della determinazione dell'acconto relativo al periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2013 secondo il criterio previsionale, si dovrà tener conto delle seguenti aliquote:
Tassazione rendite finanziarie
Sale dal 20% al 26% dal 1° luglio 2014 la misura delle ritenute e delle imposte sostitutive sugli interessi, premi ed ogni altro provento di cui all'art. 44 T.U.I.R. (redditi di capitale), nonché sui redditi diversi di cui all'art. 67, comma 1, lettere da c-bis a c-quinquies, T.U.I.R.
La nuova aliquota si applica, in particolare, ai dividendi ed ai proventi percepiti, nonché agli interessi ed altri proventi maturati a decorrere dal 1° luglio 2014.
Restano fuori dall'applicazione della nuova aliquota gli interessi ed i redditi diversi derivanti dai titoli di Stato e degli enti territoriali italiani, nonché quelli derivanti da titoli emessi "dagli Stati inclusi nella lista di cui al decreto emanato ai sensi dell'art. 168-bis, comma 1, del testo unico n. 917 del 1986 e obbligazioni emesse da enti territoriali dei suddetti Stati" (c.d. Stati "white list").
Modalità pagamento con F24
Il Decreto Renzi prevede che a decorrere dal 1° ottobre 2014:
In sintesi quindi, dal 1° ottobre 2014, i versamenti da modello F24 saranno effettuati anche dai soggetti senza partita IVA, esclusivamente in via telematica, o direttamente (modalità obbligatoria in caso di delega di versamento "a saldo zero", per la presenza di compensazioni fiscali) ovvero avvalendosi di intermediari della riscossione convenzionati con l'Agenzia delle Entrate. Soltanto i modelli F24 senza compensazione e di importo fino a 1.000 euro potranno ancora essere effettuati, dai soggetti senza partita IVA, presentando la delega in banca o in posta.
L'utilizzatore dei servizi telematici messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con l'Agenzia delle entrate potrà inviare la delega di versamento anche di un soggetto terzo, mediante addebito su propri strumenti di pagamento, previo rilascio all'intermediario di apposita autorizzazione, anche cumulativa, ad operare in tal senso da parte dell'intestatario effettivo della delega, che resta comunque responsabile ad ogni effetto.
Credito d’imposta per le Zls (Zone Logistiche Semplificate): domande dal 12 dicembre 2024
Sulla rampa di lancio il credito d’imposta per le zone logistiche semplificate (Zls).
Per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti effettuati fra l’8 maggio 2024 e il 15 novembre 2024, da utilizzare in compensazione, è necessario inviare un’apposita comunicazione all’Agenzia delle entrate a partire dal 12 dicembre 2024 e fino al 30 gennaio 2025 in cui sono evidenziate le spese sostenute dall’impresa.
Durante questa finestra temporale è possibile anche presentare una nuova istanza che sostituisce la precedente, o effettuare la rinuncia al credito.
CHECK-LIST Credito d’imposta Zes unica agricoltura. Con certificazione del professionista revisore
Al via la presentazione del modello di comunicazione per il credito d’imposta Zes unica agricoltura. La finestra temporale per l’invio della comunicazione va dal 20 novembre al 17 gennaio 2025.
Le imprese interessate sono quelle che operano nel settore agricolo, forestale, della pesca e dell'acquacoltura nella finestra temporale che va da.
Calcolo Compenso Curatore Fallimentare e nelle procedure di concordato preventivo
Foglio di calcolo in Excel per il calcolo automatico del compenso (o dell'acconto) del Curatore Fallimentare in base al Decreto 25 gennaio 2012, n. 30.
Prevede anche la gestione del compenso per l'esercizio provvisorio.
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